Avviare un b&b è il sogno di tantissime persone. Soprattutto negli ultimi anni che hanno visto le certezze lavorative andare letteralmente a gambe all’aria in numerose situazioni, il desiderio di cambiare vita e di approcciarsi, come imprenditori, al mondo della ricettività turistica, magari in un contesto affascinante, si è diffuso capillarmente.
Il mondo del turismo dopo il Covid è cambiato, dando spazio a nuove tendenze. Ora le vacanze sono più brevi e possibilmente in luoghi all’insegna della bellezza e immersi nella natura.
Come renderli la cornice di un progetto imprenditoriale profittevole e aprire un b&b che si distingua dalla concorrenza? Ecco qualche consiglio!
L’acquisto della struttura
Se possibile, è il caso di investire fin da subito in una struttura propria, evitando affitti o contratti di gestione. Facendo riferimento a realtà specializzate come Interalia Immobiliare, è possibile avere a che fare con un interlocutore che si focalizza in maniera specifica sulla vendita di immobili per attività commerciali, aziende agricole e strutture ricettive come i bed and breakfast.
Così facendo, si parte da proprietari di una struttura che, quasi sempre, risulta già adeguata dal punto di vista edilizio e collocata in un contesto affascinante dal punto di vista del panorama circostante e dell’importanza storica di eventuali centri urbani vicini.
Qualità fin dall’accoglienza
Chi punta ad aprire un b&b e a distinguersi dalla concorrenza, deve curare la qualità dell’esperienza fin dall’accoglienza. Ciò vuol dire, per esempio, predisporre per i propri clienti un kit di benvenuto caratterizzato dalla presenza di prodotti locali enogastronomici.
La cura del marketing
Il marketing è vitale per qualsiasi struttura turistica, dall’hotel a cinque stelle appartenente a un gruppo internazionale fino al piccolo b&b. Per curarlo nella maniera giusta e raggiungere il successo che merita chi lavora con passione, è essenziale lavorare sulla riconoscibilità e l’unicità. Focus quindi sul logo, i cui colori e la cui struttura devono essere studiati tenendo conto dei valori del brand, e sul modo in cui quest’ultimo si esprime attraverso i testi pubblicati sia sul sito, sia sui social.
Attività esterne e partnership
Nessun imprenditore è un’isola: se si ha intenzione, giustamente, di raggiungere il successo in un determinato business, bisogna sfruttare il valore delle partnership strategiche. Ciò vuol dire, nel caso di un b&b, lavorare con enti locali, associazioni sportive e realtà in grado di aiutare a proporre agli ospiti delle attività esterne stimolanti.
Quali di preciso? Rispondere a questa domanda è impossibile. Tutto, infatti, dipende da dove si trova la struttura. Si può parlare di gite in bicicletta come di percorsi degustazione. Le idee sono tante e solo la creatività e la conoscenza del territorio possono aiutare a trovare quelle giuste.
Customer care
Il modo di interagire con le strutture turistiche da parte dell’utenza finale è cambiato radicalmente negli ultimi decenni.
Le OTA (Online Travel Agencies) fanno da padrone. Altrettanto vero è il fatto che, quando hanno a che fare con strutture piccole, le persone si aspettano un’assistenza customizzata, di interloquire con un addetto pronto ad ascoltare e valorizzare le proprie esigenze.
Ecco perché, quando si decide di aprire un b&b, è il caso di curare anche la qualità del customer care.
L’importanza della biancheria da letto e da bagno
A qualcuno può sembrare un dettaglio come tanti, ma non lo è affatto: per garantire il successo al proprio bed and breakfast, un consiglio importante prevede il fatto di scegliere, sia per il letto sia per il bagno, biancheria di qualità, realizzata con tessuti delicati e possibilmente sostenibili.
Il valore della tracciabilità
Non importa che i prodotti proposti alla clientela arrivino direttamente da coltivazioni gestite dalla struttura: quello che conta è che siano genuini e tracciabili. Alla luce di ciò, è bene scegliere fin da subito produttori che rispecchino alla perfezione i valori del brand.