Nel momento in cui si ha l’esigenza di ridurre l’altezza di una siepe che è cresciuta in maniera eccessiva, ecco che si deve provvedere per forza di cose all’acquisto di uno strumento come il tagliasiepi. In questi casi, la cosa migliore da fare è sempre puntare sull’acquisto di un prodotto di qualità, come quelli che si vendono sul portale www.ferramentagiusti.com, tenendo a conto quali sono gli aspetti principali da tenere in considerazione, come ad esempio la lunghezza del taglio, le lame presenti e le distanze che intercorrono tra i denti.
Il modello più adatto in relazione all’impiego specifico
Se avete bisogno di un utilizzo di un tagliasiepi professionale e adatto anche per giardini particolarmente estesi, ecco che conviene optare per un modello dotato di motore a scoppio, con una lama che può contare su una dentatura piuttosto larga. Una soluzione che offre la possibilità di raggiungere delle performance di tutto rispetto, sia dal punto di vista dell’efficacia che per quanto riguarda l’autonomia.
Quando c’è da effettuare il taglio di una siepe piuttosto distante, oppure per effettuare dei lavori piuttosto particolari, allora è meglio optare per l’acquisto di un tagliasiepi a batteria. In questo modo, conviene puntare su una batteria intorno a 36 volt, in grado di garantire prestazioni simili rispetto ai modelli dotati di motore a scoppio. Il consiglio migliore da seguire, in questi casi, è quello di dotarsi pure di una batteria di scorta.
Se invece, avete la necessità di potare una siepe di ridotte dimensioni, allora si ha bisogno di un modello piuttosto leggero. In questo caso, la soluzione più adatta è certamente rappresentata dai tagliasiepi elettrici a filo. Si tratta di prodotti che riescono a garantire una potenza media che si aggira intorno a 600 watt. I tagliasiepi elettrici sono perfetti quando c’è da tagliare o regolare delle siepi in prossimità e, proprio per via del fatto che presenta un peso piuttosto contenuto, può essere sfruttato senza fare troppa fatica.
Gli aspetti più tecnici da considerare
Tra i vari aspetti che possono fare la differenza quando si deve effettuare la scelta di una tagliasiepi, ecco che troviamo la decisione circa la lunghezza delle lame. Nella maggior parte dei casi variano tra una lunghezza pari a 40 e 75 centimetri. Chiaramente, la decisione su quali lame puntare dipende anche dalle dimensioni della siepe che si deve regolare.
Lo spazio che si trova tra i denti va a impattare anche sul diametro dei rami delle siepi che si possono tagliare. Abbastanza facile intuire che, in seguito, le lame di questi dispositivi devono essere curati con la corretta manutenzione, così come si deve prestare attenzione sempre allo stato in cui si trovano i tagliasiepi con motore a scoppio.
Il funzionamento di un tagliasiepi
Questo strumento si caratterizza per essere dotato di un motore che può essere elettrico oppure a scoppio. Ebbene, quest’ultimo elemento permette di attivare il movimento continuo di una lama che di solito presenta una doppia dentatura, ovvero seghettata e affilata. Proprio mediante questo particolare movimento, le due dentature della lama scorrono una sull’altra. Grazie a tale movimento, il tagliasiepi consente di tagliare come immediatamente entrano a contatto con la dentatura.
Da notare come i tagliasiepi dotati di motore a scoppio si caratterizzano per montare un propulsore a due oppure a quattro tempi. Da notare come in commercio ci siano differenti versioni, che cambiano soprattutto in base alla cilindrata: si tratta, quest’ultimo, di un aspetto che va a incidere direttamente sulle performance di tale strumento. Per quanto riguarda i tagliasiepi elettrici, invece, possono essere a filo e a batteria: nel primo caso sono l’intensità e l’amperaggio a incidere sulle prestazioni, mentre in quelli a filo è necessario considerare la potenza.